Archivi tag: Asedo

Bollicine sulla neve con il CAI: “la montagna è di tutti”

Montagna che passione! Bellissima iniziativa realizzata grazie al tavolo Disabilità di Si-Sienasociale la coprogettazio che tanto vale” svoltasi sul Monte Amiata in collaborazione con l’associazione Le Bollicine, l’Associazione Asedo ed il Club Alpino Italiano CAI. A raccontare il tutto 2 reporter speciali: Noemi per “Le Bollicine” e Stefano per il CAI 

Trekking in luoghi incontaminati, passeggiate tra i sentieri più belli della nostra montagna alla scoperta degli angoli più innevati con, ai piedi, le ciaspole ed il prezioso supporto dei volontari degli amici del CAI che ci hanno accompagnato per tutta la giornata.

Bellissimi i momenti di condivisione tra le associazioni che hanno sperimentato l’opportunità di ritrovarsi, dello stare insieme e di trascorrere insieme una giornata all’insegna del volontariato non senza la super mascotte nonché amico fedele delle Bollicine a 4 zampe “Artù“

La mascotte del gruppo Artu'

La mascotte del gruppo Artu’

Finalmente tanta neve sulla nostra montagna. In coincidenza con la stagione favorevole, ieri si è svolta la classica ciaspolata al Monte Amiata fra associazione sportiva Le Bollicine e la sezione senese del CAI. Il consistente manto nevoso e l’aiuto di una stupenda giornata di sole hanno  permesso, ad un’entusiasta e numeroso gruppo di ragazzi portatori di disabilità, di cimentarsi in una escursione con le ciaspole attraverso la meravigliosa faggeta amiatina.

Tutto questo grazie al prezioso aiuto di educatori dell’associazione e accompagnatori di escursionismo del Cai. Una attività ormai consolidata di montagnaterapia realizzata attraverso la collaborazione fra le realtà del volontariato senese già avviato dal 2019 e che anno dopo anno, nonostante le limitazioni dovute alla pandemia e dei capricci climatici, riscuote sempre più successo di partecipanti.

Perché il mondo della montagna può e deve essere alla portata di tutti.

Noemi D.M. –  Stefano Carli

 

 

 

 

 

 

 

Ospite di “Casa dolce casa” : il racconto

Il progetto Si-Sienasociale è molto utile, sta dando ottimi frutti. Ci ha permesso per esempio di fare gruppi eterogenei, unendo la sindrome di down alle altre disabilità intellettive e livellando i gruppi con cui lavoriamo, oltre a fare rete con le altre associazioni, con le quali si è creato davvero un bel clima”. A parlare è la dottoressa Sofia Rocchigiani di A.SE.DO. dell’associazione della provincia di Siena che, dal 1994, si occupa e svolge servizi per le famiglie di persone con sindrome di Down.

Un momento all'interno di "Casa dolce casa"

Un momento all’interno di “Casa dolce casa”

Sofia ci ospita a “Casa dolce casa”, insieme a Giulia, Andrea, Matteo e un altro Andrea, che qui abitano da soli: nome più adatto per questo luogo non potrebbe esistere, perché la gentilezza e l’entusiasmo con cui ci accolgono rasserena anche il piovoso e umido pomeriggio di novembre.

Le attività di A.SE.DO sono mirate a sviluppare le qualità di ogni singola persona per favorirne l’integrazione sociale e “Casa dolce casa” è un programma di cohousing nato all’interno di un’altra progettazione, ma che da Si-Siena sociale ha avuto un supporto fondamentale.

Dopo un percorso di avvicinamento i ragazzi si sono trasferiti nell’appartamento a maggio scorso e qui vivono in autonomia, gestendo ognuno il proprio lavoro (Andrea lavora in un maneggio, Giulia in una scuola materna, Matteo in un’azienda vinicola, l’altro Andrea a Borgo San Felice), praticando uno o più sport o dedicandosi al proprio hobby.

Abbiamo due palestre di autonomia – spiega ancora Sofia Rocchigiani –una, un po’ più avanzata, che facciamo qui con ragazzi che vivono già per conto loro, lavorando sul consolidamento delle abilità domestiche e dell’orientamento sul territorio, sull’utilizzo, per esempio, del bancomat per andare a fare la spesa, o sull’andare in autonomia allo sportello a prelevare.

L’altra, più di base, viene fatta a ‘Casa Clementina’ a Porta Tufi, un altro dei nostri appartamenti, dove ci si allena a vivere da soli, si impara per esempio a raggiungere i supermercati o altri luoghi e si fanno diverse attività, come la conoscenza del territorio, delle contrade, la visita ai musei delle contrade. Questo si aggancia anche poi ad un’altra azione progettuale che è la mobilità urbana, che prevede che tutti i beneficiari vengano aiutati a spostarsi in autonomia, senza dipendere dal genitore o da un accompagnatore.

Un’altra attività molto interessante è il trekking urbano, che facciamo una volta al mese, a tema, con due guide-volontarie Elisa e Silvia, che ci fanno conoscere la città e tutte le sue leggende nascoste.

Poi ancora il laboratorio per esercitare capacità cognitive, perché la sindrome di Down da una certa età in poi porta al decadimento cognitivo e questo è un aspetto importante che “Si-Siena sociale”, ci ha permesso di curare: il potenziamento dell’attenzione, della memoria, le funzioni esecutive e quant’altro.

Anche i genitori sono seguiti per permettere tutto questo, perché non è un’operazione facile quella dell’autonomia del figlio, sempre grazie a “Si-Siena Sociale: un iter psicologico di gruppo, che rientra nel percorso del ‘dopo di noi’.
Il tutto condito con uscite a cena (rigorosamente senza operatori!) serate al cinema,spettacoli a teatro vacanze di gruppo, in Italia o all’estero“.

Un’ora di tempo vola via, tra un caffè e una risata. La chiacchierata è piacevole e davvero ricca di emozioni, grazie a questi ragazzi che ti coinvolgono con la loro spontaneità e ti colpiscono con la loro sensibilità e la capacità di vedere le cose belle della vita.

Grazie a Giulia, perfetta padrona di casa, a Juri, i due Andrea e Matteo.

Grazie A.SE.DO!

Silvia Sclavi

ASEDO: bella la gita a Piancastagnaio

Una giornata per stare insieme al Crastatone di Piancastagnaio per l’Associazione Senese Down (ASEDO) ODV. Autonomia significa condividere idee, progettare e realizzare insieme.

Ieri i ragazzi della palestra di autonomia dell’Associazione Senese Down sono andati a Piancastagnaio per una giornata insieme.

Hanno mangiato in contrada e sono rimasti stupiti dalle bellissime tradizioni di una cittadina così vicina che però non conoscevano! Prossima idea… Andare a vedere il loro Palio ad agosto!

L’attività è un iniziativa sviluppata allinterno di SI-SIENA SOCIALE, la coprogettazione che tanto vale, che è tra Comune di Siena e Enti del Terzo Settore per proposte a favore di anziani, minori, famiglie e disabili. A seguire le realtà partecipanti.

Tavolo Anziani (Associazione di Pubblica Assistenza di Siena, La lunga gioventù APS, Centro socio-culturale terza età Antonio Conti APS); Tavolo Famiglia-Minori (Siena Soccorso ODV, Arciconfraternita di Misericordia di Siena OdV, M’ama APS, La lunga gioventù APS); Tavolo Disabilità (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Siena APS, Autismo Siena Piccolo Principe ODV, Le Bollicine APS, Sesto Senso ODV, Associazione Senese Down ( Asedo) ODV, Il Laboratorio ODV).

0

Per saperne di più

http://www.ilcrastatone.it/

Sofia Rocchigiani